Plastico o diorama?
Più che un amletico dubbio... un complimento!
E concludiamo con l'immancabile foto di gruppo: Mario, Luigi, Gigi e Francesco.
Foto Mario De Prisco
12 agosto 2010
Un pomeriggio libero nella mia breve permanenza a Villapiana... la disponibilità di Luigi a seguirmi per fare il viaggio in compagnia... ed ecco che si concretizza l'occasione di arrivare fino a Bernalda (MT) per la visita al plastico di Gigi.
Pur lasciando alle didascalie delle foto il compito di illustrare i particolari... non posso proprio risparmiarmi una descrizione generale del plastico!
Da un anello di base con annesso cappio di ritorno, si diparte una linea che attraversa una stazione nascosta a quattro binari poi una stazione di transito a due binari ed infine una stazione terminale ancora solo abbozzata. Di fatto il plastico può essere gestito come una linea punto a punto (PAP).
Oltre alla linea a scartamento normale ne è presente una a scartamento ridotto che condivide con lo scartemento maggiore la stazione di transito opportunamente attrezzata sul primo binario con armamento a doppio scartamento. Tutto il binario in vista è di produzione Tillig.
Il plastico è completamente digitale non solo per il movimento dei convogli ma anche per il comando degli scambi attraverso il software RocoMotion.
Ed ora la parola alle immagini!
16825
©Copyright Le Stagioni dei Treni