Rapida carrellata di immagini per illustrare l'incontro organizzato dal Gruppo Fermodellistico Tropeano per il 24 ottobre 2010.
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Per maggiori informazioni su FREMO-Calabria
Il servizio realizzato da RaiTre
L'articolo pubblicato sul sito della Duegi
Il sito GFT
Il Quotidiano della Calabria
L'intervista integrale a Benedetto Sabatini, direttore di Tutto Treno Modellismo
L'incontro ha visto presenti gruppi di Catanzaro, Reggio e Messina oltre a Tropeani e Cosentini.
Si trattava di una opportunità di far conoscere fra di loro i vari gruppi, presentare anche alcune opere modellistiche e fra queste un impianto FREMO composto da una stazione, sette moduli ed un cappio di ritorno (purtroppo di raggio ridotto).
All'apertura alle undici e trenta ciascun gruppo ha avuto la possibilità di presentarsi agli altri ricordando i propri obiettivi ed i programmi futuri.
A me è toccato parlare di FREMO-Calabria.
Soprattutto ho spiegato ai presenti cosa è FREMO e come lo si vuole applicare in Calabria. Mettendo l'accento sul fatto che il club è unico, europeo, e che i gruppi locali possono avere un ruolo di supporto ma che il "focus" rimane diretto ai singoli.
Nei fatti FREMO-Calabria non vuole entrare in concorrenza con gruppi ed associazioni esistenti ma semmai creare un tessuto connettivo per invogliare ad un gioco di squadra tutti i modellisti isolati, e non, presenti sul territorio.
La bontà delle tesi esposte è stata confermata da due circostanze: i cenni di approvazione di Benedetto Sabatini, direttore di Tutto Treno Modellismo e di conseguenza con una visibilità a livello nazionale delle tematiche del modellismo ferroviario nazionale, ma soprattutto le adesioni raccolte che di fatto più che raddoppiano le nostre forze.
Lo so... siamo pochi e ben sparpagliati su un territorio abbastanza grande e dalla orografia tormentata... pure dalla Salerno-Reggio, ma questa è stata per me una grande soddisfazione.
Nel pomeriggio dopo un veloce buffet è partita la strenata che potete ammirare nelle foto. Sui moduli FREMO non avevamo orario da rispettare ma un po' di movimento s'è visto.
Infine un doveroso ringraziamento va attribuito a Davide Godano, insostituibile organizzatore dell'evento, ed a tutto il GFT.