Per i dettagli operativi consultare il capitolo 6.0 e segg.
Alcuni componenti della redazione di un noto sito italiano di notizie dedicate al trasporto ferroviario, di cui mi onoro di far parte, hanno più volte esternato la oggettiva difficoltà di utilizzare un file di testo come guida per la scrittura di codice HTML secondo le complesse necessità di quelle pagine web.
Questa situazione ha consigliato l'introduzione di un prodotto informatico specifico che riuscisse a guidare la parte più noiosa della scrittura di un articolo assumendosi il carico di gestire i tanti formalismi e convenzioni di cui è costellato uno qualsiasi dei file presenti in un sito.
In quell'ambiente redazionale le precedenti considerazioni sono divenute ancor più pressanti in ragione di due fatti che, forse casualmente, si sono verificati in quel periodo.
Il primo è l'allargamento della schiera dei collaboratori. Si tratta di persone validissime sul piano della conoscenza degli argomenti trattati sulle pagine del sito WEB ma cui è difficile spiegare le tante finezze tecniche, a livello HTML e non, contenute all'interno dei file che costituiscono il sito. Alcuni di loro potrebbero non essere interessati, per impostazione culturale di base o semplicemente per attitudine anagrafica, ad entrare nei dettagli della programmazione HTML pur volendo dare una mano più fattiva del semplice invio di una mail con testo e foto "...e poi sbrigatevela voi".
Il secondo fattore è la riduzione del tempo che ciascuno vuole mettere a disposizione per la parte squisitamente tecnica: ciò non può che incrementare il desiderio di automazione nella gestione del sito per ottenere una maggiore velocità nella pubblicazione degli aggiornamenti o nella predisposizione della raccolta su CD. Allo stato attuale la mole di azioni e di attenzioni che bisogna porre nel portare a compimento queste attività sono tali da far rimandare il tutto a momenti in cui non si è stanchi per una lunga giornata di lavoro visto che l'HTML non è certo un modo ortodosso per lenire il mal di testa...
Un ultima considerazione. I più smaliziati si chiederanno perché a questo punto non si è optato per l'adozione di un sistema preconfezionato come se ne trovano molti in rete (PHPNUKE, etc.). La risposta è semplice: non si è voluto rivoluzionare la struttura estetica del sito omologandola alle centinaia di altri siti che parlano degli argomenti più disparati ma che sono irrimediabilmente simili per quanto riguarda la presentazione delle pagine.
Nel seguito di questo documento si parlerà di "pezzi giornalistici" (brevemente "pezzi") come forma generica per indicare articoli, news, etc. Inoltre con il termine "procedura" si intenderà l'insieme di programmi che costituiscono il nuovo T-I-M-O-N-E
Pagina aggiornata con la release 2.5.0
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